SERPE IN SENO/SALUTE

Ecco perché scende il contagio a Piacenza: dal 1 marzo è precipitata la curva degli accessi Covid 19 al Ps

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Ecco perché scende il contagio a Piacenza: dal 1 marzo è precipitata la curva degli accessi Covid 19 al Pronto soccorso. Curva degli accessi Covid scesa decisamente e curva degli accesso Ps normali in salita. E’ forse questo il grafico che più lancia un segno di speranza per la situazione piacentina del contagio che ancora oggi 29 aprile ha consegnato 8 morti e 75 positivi. Il commissario regionale Covid Sergio Venturi ha illustrato molto dettagliatamente e a lungo la situazione con l’aiuto dei grafici settimanali che fotografano la situazione dell’intera regione.

E su Piacenza, dove si trova uno dei punti di crisi del contagio più preoccupanti si è soffermato in modo particolare.

L’immagine che mostra i numero degli accessi al pronto soccorso, il numero dei ricoveri – ha sottolineato – ci raccontano la malattia al punto in cui si trova oggi.

Per quanto riguarda il numero dei positivi ancora alto in apertura della diretta Facebook Venturi ha spiegato che per quanto riguarda Piacenza sono in corso le chiamate di persone alla fine della malattia iniziata qualche settimana fa e che, dopo il tampone, tornano al loro domicilio, persone che sono verso la fine della malattia e che non hanno avuto bisogno di ricoveri.

Un’altra parte di queste positività – ha sottolineato – riguarda persone che sono nelle case protette. Entro questa settimana – ha poi ricordato – sarà completato il giro degli asintomatici sia per quanto riguarda Piacenza sia per quanto riguarda Bologna.

Quanto ai contagi Venturi ha messo l’accento sul fatto che i casi in questo momento sono largamente sottostimati dati che troveremo tra qualche settimana dopo i test sierologici.

Test sierologici che si stanno ultimando su tutto il personale sanitario. In questo senso sarà utile conoscere anche i risultati dell’indagine nazionale che coinvolgerà 150mila persone (alcune anche della nostra regione) e che darà un’istantanea di quanto si sia diffuso il virus nel nostro paese. E’ importante avere un’idea generale della diffusione della malattia, quante persone l’hanno incontrata anche senza avere effetti evidenti. E sarà importante perché conosceremo anche quante sono le persone che hanno prodotto anticorpi per contrastare il virus.

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