LETTURE

Il bollito è vita

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PENSIERI PER VIAGGIARE IN TEMPI DIFFICILI – L’invenzione della pentola, che funziona come uno stomaco ausiliario, consentì agli uomini di nutrirsi con una dieta fatta di semi secchi, legumi e verdure: la nascita dell’agricoltura portò l’accumulo della ricchezza, la divisione del lavoro, il sorgere delle civiltà. La cottura del cibo in pentola contribuì all’espandersi della popolazione permettendo lo svezzamento anticipato dei bambini (che potevano essere nutriti con pappe) promuoveva la fertilità femminile e il prolungamento della vita.

La pentola addomesticando l’elemento acqua consentì di lasciarci alle spalle la caccia. Parlando della cottura a fuoco e di quella nell’acqua Levi-Strauss parla exo-cuisine (fuoco) e di endo-cuisine (acqua) rilevando la dimensione pubblica della prima e privata della seconda, la prima prerogativa dei maschi, la seconda delle femmine.

I legni che servono per cuocere a fiamma con l’uso vengono distrutti; gli oggetti per la cottura con l’acqua vengono puliti e conservati. Il bollito è la vita, l’arrosto è la morte.

Michael PollanCotto (Adelphi)

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