SERPE IN SENO/SALUTE

Il virus resta questo sconosciuto Più giorni passano e più domande non hanno risposte dalla scienza

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Il virus resta questo sconosciuto. Più giorni passano e più domande non trovano risposte nella scienza. Ogni giorno che passa si sommano i morti, ogni giorno che passa aumentano i contagi. Ogni giorno che passa si accumulano nozioni, giudizi, confronti tra esperti interventi di responsabili del governo sulle misure per contrastare la diffusione del virus. In tanti al mondo stanno studiando il virus che sembra dotato di una intelligenza autonoma capace di insinuarsi nei varchi lasciati aperti dalla cortina serrata di protezione che è stata predisposta.

Il virus questo sconosciuto resta questo sconosciuto.

Di giorno in giorno mi frullano in testa tanti quesiti. Li ho elencati qui sotto. Prima di pubblicarli ho domandato a una persona competente se contenessero errori o sciocchezze “No vanno bene – m ha detto – il fatto è che non hanno risposte”. Comunque ecco le mie domande…

Domanda 1

Si ammalano gli anziani, si ammalano gli adulti giovani. Pochi i bambini ammalati di corona virus fino a questo momento (e per fortuna) mi piacerebbe conoscere la ragione. I piccoli hanno un sistema immunitario in via di formazione è forse per questo che non vengono colpiti dalla malattia effetto del corona virus? Ci sono altre spiegazioni? Anche le donne sono meno colpite dalla malattia… perché?

Domanda 2

Il corona virus POTREBBE sparire con il caldo? Oppure potrebbe diventare più robusto e più aggressivo con il caldo?

Domanda 3

E se così fosse per contrasto potrebbe restare silente nelle persone positive e asintomatiche e riprendere a contagiare con l’autunno?

Domanda 4

Esiste nella letteratura medica anche storica qualcosa che nei comportamenti virali assomiglia al covid-19?

Domanda 5

Quale livello di contagio hanno le banali influenze che conosciamo? Alle influenze che di anno in anno si manifestano si contrappone il vaccino in men che non si dica. Che cosa c’è di tanto diverso dagli altri virus dell’influenza?

Domanda 6

E’ corretto definire covid-19 in virus influenzale?

Domanda 7

Che si può dire dei pazienti che sono stati contagiati e sono stati dichiarati? Allo stato attuale si può sapere se potrebbero avere una recidiva? Il fatto che non abbiamo più i sintomi né tracce del virus è sufficiente? Come escono i polmoni dei pazienti dopo il passaggio di Covid-19?

Domanda 8

Farmaci – quali sono i farmaci dopo i quali non c’è più traccia del virus? Esiste già una casistica in base alla quale si può dire che quel tal intervento piuttosto che un altro ha reso possibile l’uscita più veloce dalla fase acuta?

DOMANDA 9

Si fa un gran parlare delle polmoniti copiose di dicembre in che relazione possono stare con il coronavirus? Se fossero state legate all’epidemia successiva non avrebbero già dovuto determinare un contagio già in quel momento?

Domanda 10

In considerazione delle misure restrittive adottate per evitare il contagio viene spontaneo chiedere se la vita del corona virus è a tempo oppure può rigenerarsi da solo e quindi cambiare anche natura ripresentandosi in altre forme…

Domanda 11

All’inizio del contagio si è detto che i casi sviluppati in Italia sembrano aver avuto origine in un unico punto geografico. Poi però le cose sono cambiate… come si spiega?

Domanda 12

Il caso Piacenza con 500 morti conosciuti e tanti altri che probabilmente non sono censiti si spiega solo con la vicinanza della zona lombarda primo punto del focolaio? O ci sono altre ragioni di cui non si è ancora parlato?

Photo by Online Marketing on Unsplash

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